Pavimenti in legno da esterno, le qualità e quale scegliere

Pavimentazione in legno per esterno

pavimenti in legno da esterni hanno la capacità di aumentare lo spazio vivibile anche fuori dalle mura domestiche, portando il calore della casa anche sulle superfici esterne.

La scelta dei pavimenti in legno da esterno per circondare la propria abitazione con un suolo calpestabile anche a piedi scalzi è sempre più ricercata.

Una soluzione che è sempre più richiesta non solo per le ville che dispongono di un ampio porticato o di una piscina, ma anche per le terrazze o gli attici che, grazie a porte vetrate di grandi dimensioni e ad un pavimento che sviluppa la continuità del parquet interno, aumentano lo spazio domestico anche sugli spazi esterni.

Soggiorni a cielo aperto da vivere come spazio domestico

Rispetto ad un pavimento ceramico, i pavimenti in legno da esterno hanno una migliore efficienza termica, non ghiacciando d’inverno e offrendo il confort di non divenire bollenti sotto il sole, facendo in questo modo anche da barriera per il riscaldamento della pavimentazione interna.

Essendo esposto alle intemperie esterne, il legno deve tuttavia esser trattato adeguatamente, facendo molta attenzione alla posa dei pavimenti e alla tipologia del legno scelto.

I trattamenti industriali oggi consentono di avere a disposizioni molte tipologie di legno utili per essere impiegate all’esterno, con garanzie di 10-15 anni: i pavimenti in bambopinolarice o frassino presenti sul mercato offrono tutti un sofisticato trattamento che li rende resistenti all’acqua e al fuoco.

Il fascino irresistibile del Teak

I principali pavimenti in legno da esterno vengono costruiti in Teak, un legno che si adatta benissimo alle condizioni metereologiche. Il Teak viene impiegato da decenni nella nautica per ricoprire i ponti delle navi e ogni altra superficie esposta alle aggressive condizioni marine.

Per tale ragione il Teak è tutt’oggi consigliato per il rivestimento dei pavimenti in legno da esterno di terrazze che si trovano vicino al mare e che devono ugualmente subire gli effetti dell’aria salmastra della brezza marina.

Dotato di alta stabilità e di una elevata porosità che lo rende piacevole al tatto, il Teak è un legno idrorepellente con una forte componente oleosa, cosa che lo rende stabile nel tempo e immune dall’insediamento di parassiti e insetti.

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